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JUNIORES : ZENITH SCIALBA E SPENTA, CREA E DISTRUGGE TUTTO DA SOLA A PONTASSIEVE. RISULTATO FINALE : 3-2 PER I PADRONI DI CASA.
27-03-2010 - Juniores Regionali

PONTASSIEVE : Giorni, Francini, Galeotti E. (79´ Bonini), Bargagni, Natale, Ferri (32´ Cerchi), El Oualja, Pinzani, Fossi (67´ Pieretti), Galeotti G., Cirilio. A disp. : Cresci, Crescioli. All. : Alessandro Cappugi.
ZENITH SUP.AMBR. : Antonelli (61´ Sammartino), Vona (36´ Singh), Tarocchi, Pamio, Pasquali, Pezzati, Querci, Biscardi, Terlindi, Valeriani (51´ Bellandi), Ponterosso. All. : David Morsiani.
ARBITRO : Bigi Andrea di San Giovanni Valdarno.
RETI : 20´ Ponterosso, 38´ Galeotti G., 45´ Fossi (rig.), 57´ Terlindi, 78´ Cirilio.
NOTE : Ammoniti Cirilio per il Pontassieve, Pezzati, Biscardi e Pamio per la Zenith. Espulso al 90´ Biscardi per doppia ammonizione. Angoli : 10-2 per il Pontassieve. Recupero : 3´ + 4´.
Ora l´ottimismo non basta più. Siamo realisti, abbiamo 6 punti di distacco dalla quint´ultima a due partite dalla fine. Mentre noi naufragavamo a Pontassieve, gli altri nella nostra "zona" facevano i salti mortali. La Vaianese che si fa raggiungere da un rigore dubbio nel finale dalla capolista Settignanese altrimenti avrebbe vinto in maniera clamorosa, il Vicchio che prende tre punti pesanti in casa contro il Maliseti, il Montespertoli (battuto in casa da noi ultimamente) che viene a Prato e vince alla Pietà salvandosi matematicamente a due giornate dalla fine. L´unica compagna di sventura in questo momento , il Ponte a Greve, perde di misura in casa dando del filo da torcere all´altra neo-capolista di questa giornata, il Lanciotto. A questo punto non conta più vincere due partite di seguito (mai fatto un doppio risultato simile in questo campionato), ma soprattutto dovremmo sperare che il Vicchio non faccia più alcun punto da qui e la fine del campionato (due gare) per aspirare al massimo ad uno spareggio, senza considerare la rimonta della Vaianese. E nella condizione mentale in cui ci troviamo ora probabilmente andiamo a Vaiano a fare i turisti, l´ultima giornata. La squadra arriva alla fine del campionato senza mordente, mentre le altre lottano e sputano sangue, noi sembriamo una squadra da metà classifica, come mentalità, perché oggi a Pontassieve abbiamo dimostrato di essere tranquilli, rilassati, senza nervo, poco gioco e senza idee. Come se fossimo già salvi da qualche settimana, come se il campionato non avesse più alcuno obiettivo per noi. Dovevamo fare la partita, il Pontassieve non aveva alcun interesse a renderci la vita difficile per la sua classifica tranquilla, invece abbiamo fatto di tutto per rovinarci la giornata. Errori su errori, dal primo all´ultimo minuto, oltretutto torniamo da questa trasferta con tre squalificati fra i sei diffidati che avevamo in partenza, con Biscardi espulso dal campo per doppia ammonizione, con una squadra decimata nella rosa per mille motivi. L´impresa grossa è essere ottimisti in questo momento , molto più di una salvezza che sembra ormai lontana. Aspettiamo solo la matematica certezza di essere fuori dai giochi, ma con la testa ormai è tanto che il campionato ci vede tagliati fuori. Ora si comincia a pensare al futuro, dopo anni la Zenith non ha più alcuna squadra in un campionato Regionale a tutti i livelli, si riparte da zero. Maniche rimboccate e pensiamo al domani. Torniamo a giocare su Prato, la ripartenza è da qui, sperando che un domani qualche categoria riesca a rinverdire quei tempi che ormai fra poco non ci apparterranno più.
LA CRONACA
La Zenith perde un altro treno importante per la salvezza (chissà se ne passeranno ancora nelle prossime ultime due gare), arrivando a Pontassieve con mille buoni propositi. Ma il campo dimostra tutta un´altra realtà. Parte bene il Pontassieve che dopo 25 secondi di gioco si presenta già al tiro con Natale, il cui tiro da fuori area sorvola di poco la traversa. La prima vera occasione della gara spetta ancora ai bianchi fiorentini : al 6´ angolo battuto da Galeotti G., testa di Bargagni in area da due passi, palla spizzicata che sfiora il palo alla destra di Antonelli. La Zenith dimostra subito di essere poco concentrata, poco incisiva, infatti al 9´ su angolo di Biscardi, palla respinta corta dalla difesa, riprende fuori area Querci, il suo tiro però finisce distante dallo specchio della porta. I locali si affidano soprattutto alla verve agonistica dei gemelli Galeotti, Emanuele sulla fascia sinistra con il numero 3 sulle spalle e Gioele con il numero 10. Infatti al 12´ azione tutta in famiglia, cross dalla sinistra del primo per il secondo che in area tenta la conclusione di testa davanti a Antonelli, ma non colpisce la sfera e il pericolo sfuma. Non mordiamo sulle punte avversarie, anzi non mordiamo in nessuna zona del campo, lasciamo troppi spazi, e fra il 15´ e il 18´ lasciamo liberta´ di concludere a rete a Fossi : sulla prima occasione dal limite il suo tiro sfiora la traversa, sulla seconda da rimessa da fallo laterale, il suo sinistro improvviso viene bloccato da Antonelli. Ma a sorpresa al 20´ la Zenith passa in vantaggio : angolo di Biscardi, la palla finisce in area in un batti e ribatti a due passi dalla porta , di testa Ponterosso mette definitivamente dentro . In teoria dovremmo cercare di chiudere la partita, da squadra pericolante come siamo , invece continuiamo a sbagliare di tutto, in maniera impressionante. Al 21´ angolo battuto da Galeotti E., la palla si ferma davanti a Antonelli in una selva di gambe, il portiere alla fine riesce a deviare di quel poco che basta per evitare altri pericoli. Appena un minuto più tardi punizione battuta dalla sinistra ancora da Galeotti E., palla sfiorata di testa in area da Fossi , la sua conclusione esce di poco sul fondo alla sinistra di Antonelli. Ma la Zenith dimostra di non avere nervo, e dopo un´altra bella conclusione al 33´ di Fossi dal limite dell´area, con Antonelli chiamato alla presa centrale, al 38´ arriva il gol del pareggio. Punizione dal limite di Galeotti G., la barriera è piazzata , parte il tiro del giocatore , tutti in barriera saltano in aria, il tiro invece è rasoterra e passa esattamente sotto le gambe dei giocatori e finisce direttamente in rete. Per noi è roba da principianti !!!!! L´occasione del nuovo vantaggio la Zenith l´avrebbe subito qualche minuto più tardi al 42´ : Biscardi da posizione centrale lancio in profondità Terlindi che raccoglie, entra in area, destro in corsa di esterno ma la sua conclusione più che un tiro risulta un appoggio al portiere, che non si deve nemmeno muovere per bloccare. Locali comunque vicini al vantaggio al 44´ : lancio lungo per Fossi in area, questi anticipa Antonelli, la palla si defila verso la linea di fondo, il giocatore riesce comunque a rimettere verso la porta prima che esca, la traiettoria però attraversa l´intera linea di porta, Pasquali interviene ed evita la seconda rete per i fiorentini. Ma prima della fine , siamo ormai al 45´, per un evidente fallo di Pezzati in area, l´arbitro non può non concedere un rigore netto a favore dei bianchi di casa. Batte Fossi, e per lo specialista Antonelli non c´è scampo. Pontassieve in vantaggio alla fine del primo tempo.
La ripresa inizia con un accenno di risveglio da parte dei blu-amaranto che al 49´ si fanno vedere davanti a Giorni : punizione di Biscardi dalla sinistra in area per Ponterosso che di testa tocca corto per Terlindi ben piazzato nelle vicinanze, la sua conclusione di sinistro sembra però poco convinta e la palla finisce sul fondo. Da questo momento in poi le azioni dei bianchi di casi si intensificano. Sembra quasi che siano loro a dover rimontare una partita valida per la salvezza, ma non perché facciano meraviglie ma solo perché da parte nostra andiamo completamente alla deriva, lasciando campo ai nostri avversari sicuramente più esperti e tecnici di noi. Fra il 52´ e il 56´ Antonelli è chiamato al triplo intervento. Prima per un cross di El Oualja da destra , conclusione di Fossi da distanza ravvicinata, e Antonelli devia in angolo . Poi ancora in angolo su una ravvicinata conclusione di Cirilio dalla sinistra, e infine si oppone in bello stile bloccando ad una bella azione fra Pinzani - Fossi e El Oualja con tiro di quest´ultimo. Ma la sorte ci sta dando una mano perché nonostante la pressione avversaria al 57´ arriva il gol del pareggio di Terlindi . Pamio dalle retrovie lancia lungo al limite per Terlindi che pressato da un avversario tenta la conclusione al volo di destro, ne esce fuori un gol spettacolare che si infila esattamente all´incrocio dei pali alla sinistra di un esterrefatto Giorni. Ma la pochezza della squadra quest´oggi sfida anche la sorte, e con una facilità disarmante cerchiamo di complicarci la vita in qualunque istante. Al 64´ altra occasione per i blu-amaranto : Querci lancia sulla destra Singh che scende in velocità sulla fascia, cross al centro per Ponterosso che di testa nella area piccola gira a rete, la mira però è troppo alta. Ogni volta che gli avversari si fanno vivi nella nostra area di rigore li affrontiamo con troppa sufficienza, rischiando in altre due occasioni con due netti falli da rigore non fischiati dall´arbitro odierno. Al 70´ il protagonista è Sammartino. Galeotti E. batte una gran punizione dal limite, l´estremo difensore blu-amaranto con un colpo di reni devia sopra la traversa in bello stile. Ma alla fine arriva al 78´ il gol del definitivo vantaggio dei locali. Ancora Galeotti E. dalla sinistra crossa in area per il gemello appostato in area, stupenda rovesciata al volo di quest´ultimo verso la porta, tutti restano a guardare, da due passi Cirilio può solo agganciare di testa e depositare in rete. Loro che non hanno l´assillo della classifica ci stanno mettendo sotto senza vedere da parte nostra nemmeno la voglia di reagire. Il carattere della pericolante non abita dalle nostre parti. All´84´ altro momento di gloria per Sammartino : punizione di Galeotti G. , Pezzati di testa sfiora e crea una pericolosa traiettoria che lo stesso portiere deve deviare all´incrocio dei pali sfruttando tutta la sua altezza. Le ultime speranze della Zenith si registrano all´ 88´ : punizione di Biscardi dal limite, la palla supera la barriera ma sfiora soltanto l´incrocio dei pali alla sinistra di Giorni. La partita finisce qui e forse anche il campionato Regionale della Zenith. Gli ultimi due incontri serviranno per rendere definitiva la posizione di classifica. Ad essere ottimisti potremmo ancora sperare in uno spareggio contro il Vicchio, sperando in due vittorie nostre e due sconfitte loro, ma vista la condizione della squadra e considerando che avremo altri tre squalificati la prossima gara interna contro il San Piero a Sieve, questa sembra rimanere solo una speranza.
Paolo Tarocchi
Fonte: Paolo Tarocchi
ZENITH SUP.AMBR. : Antonelli (61´ Sammartino), Vona (36´ Singh), Tarocchi, Pamio, Pasquali, Pezzati, Querci, Biscardi, Terlindi, Valeriani (51´ Bellandi), Ponterosso. All. : David Morsiani.
ARBITRO : Bigi Andrea di San Giovanni Valdarno.
RETI : 20´ Ponterosso, 38´ Galeotti G., 45´ Fossi (rig.), 57´ Terlindi, 78´ Cirilio.
NOTE : Ammoniti Cirilio per il Pontassieve, Pezzati, Biscardi e Pamio per la Zenith. Espulso al 90´ Biscardi per doppia ammonizione. Angoli : 10-2 per il Pontassieve. Recupero : 3´ + 4´.
Ora l´ottimismo non basta più. Siamo realisti, abbiamo 6 punti di distacco dalla quint´ultima a due partite dalla fine. Mentre noi naufragavamo a Pontassieve, gli altri nella nostra "zona" facevano i salti mortali. La Vaianese che si fa raggiungere da un rigore dubbio nel finale dalla capolista Settignanese altrimenti avrebbe vinto in maniera clamorosa, il Vicchio che prende tre punti pesanti in casa contro il Maliseti, il Montespertoli (battuto in casa da noi ultimamente) che viene a Prato e vince alla Pietà salvandosi matematicamente a due giornate dalla fine. L´unica compagna di sventura in questo momento , il Ponte a Greve, perde di misura in casa dando del filo da torcere all´altra neo-capolista di questa giornata, il Lanciotto. A questo punto non conta più vincere due partite di seguito (mai fatto un doppio risultato simile in questo campionato), ma soprattutto dovremmo sperare che il Vicchio non faccia più alcun punto da qui e la fine del campionato (due gare) per aspirare al massimo ad uno spareggio, senza considerare la rimonta della Vaianese. E nella condizione mentale in cui ci troviamo ora probabilmente andiamo a Vaiano a fare i turisti, l´ultima giornata. La squadra arriva alla fine del campionato senza mordente, mentre le altre lottano e sputano sangue, noi sembriamo una squadra da metà classifica, come mentalità, perché oggi a Pontassieve abbiamo dimostrato di essere tranquilli, rilassati, senza nervo, poco gioco e senza idee. Come se fossimo già salvi da qualche settimana, come se il campionato non avesse più alcuno obiettivo per noi. Dovevamo fare la partita, il Pontassieve non aveva alcun interesse a renderci la vita difficile per la sua classifica tranquilla, invece abbiamo fatto di tutto per rovinarci la giornata. Errori su errori, dal primo all´ultimo minuto, oltretutto torniamo da questa trasferta con tre squalificati fra i sei diffidati che avevamo in partenza, con Biscardi espulso dal campo per doppia ammonizione, con una squadra decimata nella rosa per mille motivi. L´impresa grossa è essere ottimisti in questo momento , molto più di una salvezza che sembra ormai lontana. Aspettiamo solo la matematica certezza di essere fuori dai giochi, ma con la testa ormai è tanto che il campionato ci vede tagliati fuori. Ora si comincia a pensare al futuro, dopo anni la Zenith non ha più alcuna squadra in un campionato Regionale a tutti i livelli, si riparte da zero. Maniche rimboccate e pensiamo al domani. Torniamo a giocare su Prato, la ripartenza è da qui, sperando che un domani qualche categoria riesca a rinverdire quei tempi che ormai fra poco non ci apparterranno più.
LA CRONACA
La Zenith perde un altro treno importante per la salvezza (chissà se ne passeranno ancora nelle prossime ultime due gare), arrivando a Pontassieve con mille buoni propositi. Ma il campo dimostra tutta un´altra realtà. Parte bene il Pontassieve che dopo 25 secondi di gioco si presenta già al tiro con Natale, il cui tiro da fuori area sorvola di poco la traversa. La prima vera occasione della gara spetta ancora ai bianchi fiorentini : al 6´ angolo battuto da Galeotti G., testa di Bargagni in area da due passi, palla spizzicata che sfiora il palo alla destra di Antonelli. La Zenith dimostra subito di essere poco concentrata, poco incisiva, infatti al 9´ su angolo di Biscardi, palla respinta corta dalla difesa, riprende fuori area Querci, il suo tiro però finisce distante dallo specchio della porta. I locali si affidano soprattutto alla verve agonistica dei gemelli Galeotti, Emanuele sulla fascia sinistra con il numero 3 sulle spalle e Gioele con il numero 10. Infatti al 12´ azione tutta in famiglia, cross dalla sinistra del primo per il secondo che in area tenta la conclusione di testa davanti a Antonelli, ma non colpisce la sfera e il pericolo sfuma. Non mordiamo sulle punte avversarie, anzi non mordiamo in nessuna zona del campo, lasciamo troppi spazi, e fra il 15´ e il 18´ lasciamo liberta´ di concludere a rete a Fossi : sulla prima occasione dal limite il suo tiro sfiora la traversa, sulla seconda da rimessa da fallo laterale, il suo sinistro improvviso viene bloccato da Antonelli. Ma a sorpresa al 20´ la Zenith passa in vantaggio : angolo di Biscardi, la palla finisce in area in un batti e ribatti a due passi dalla porta , di testa Ponterosso mette definitivamente dentro . In teoria dovremmo cercare di chiudere la partita, da squadra pericolante come siamo , invece continuiamo a sbagliare di tutto, in maniera impressionante. Al 21´ angolo battuto da Galeotti E., la palla si ferma davanti a Antonelli in una selva di gambe, il portiere alla fine riesce a deviare di quel poco che basta per evitare altri pericoli. Appena un minuto più tardi punizione battuta dalla sinistra ancora da Galeotti E., palla sfiorata di testa in area da Fossi , la sua conclusione esce di poco sul fondo alla sinistra di Antonelli. Ma la Zenith dimostra di non avere nervo, e dopo un´altra bella conclusione al 33´ di Fossi dal limite dell´area, con Antonelli chiamato alla presa centrale, al 38´ arriva il gol del pareggio. Punizione dal limite di Galeotti G., la barriera è piazzata , parte il tiro del giocatore , tutti in barriera saltano in aria, il tiro invece è rasoterra e passa esattamente sotto le gambe dei giocatori e finisce direttamente in rete. Per noi è roba da principianti !!!!! L´occasione del nuovo vantaggio la Zenith l´avrebbe subito qualche minuto più tardi al 42´ : Biscardi da posizione centrale lancio in profondità Terlindi che raccoglie, entra in area, destro in corsa di esterno ma la sua conclusione più che un tiro risulta un appoggio al portiere, che non si deve nemmeno muovere per bloccare. Locali comunque vicini al vantaggio al 44´ : lancio lungo per Fossi in area, questi anticipa Antonelli, la palla si defila verso la linea di fondo, il giocatore riesce comunque a rimettere verso la porta prima che esca, la traiettoria però attraversa l´intera linea di porta, Pasquali interviene ed evita la seconda rete per i fiorentini. Ma prima della fine , siamo ormai al 45´, per un evidente fallo di Pezzati in area, l´arbitro non può non concedere un rigore netto a favore dei bianchi di casa. Batte Fossi, e per lo specialista Antonelli non c´è scampo. Pontassieve in vantaggio alla fine del primo tempo.
La ripresa inizia con un accenno di risveglio da parte dei blu-amaranto che al 49´ si fanno vedere davanti a Giorni : punizione di Biscardi dalla sinistra in area per Ponterosso che di testa tocca corto per Terlindi ben piazzato nelle vicinanze, la sua conclusione di sinistro sembra però poco convinta e la palla finisce sul fondo. Da questo momento in poi le azioni dei bianchi di casi si intensificano. Sembra quasi che siano loro a dover rimontare una partita valida per la salvezza, ma non perché facciano meraviglie ma solo perché da parte nostra andiamo completamente alla deriva, lasciando campo ai nostri avversari sicuramente più esperti e tecnici di noi. Fra il 52´ e il 56´ Antonelli è chiamato al triplo intervento. Prima per un cross di El Oualja da destra , conclusione di Fossi da distanza ravvicinata, e Antonelli devia in angolo . Poi ancora in angolo su una ravvicinata conclusione di Cirilio dalla sinistra, e infine si oppone in bello stile bloccando ad una bella azione fra Pinzani - Fossi e El Oualja con tiro di quest´ultimo. Ma la sorte ci sta dando una mano perché nonostante la pressione avversaria al 57´ arriva il gol del pareggio di Terlindi . Pamio dalle retrovie lancia lungo al limite per Terlindi che pressato da un avversario tenta la conclusione al volo di destro, ne esce fuori un gol spettacolare che si infila esattamente all´incrocio dei pali alla sinistra di un esterrefatto Giorni. Ma la pochezza della squadra quest´oggi sfida anche la sorte, e con una facilità disarmante cerchiamo di complicarci la vita in qualunque istante. Al 64´ altra occasione per i blu-amaranto : Querci lancia sulla destra Singh che scende in velocità sulla fascia, cross al centro per Ponterosso che di testa nella area piccola gira a rete, la mira però è troppo alta. Ogni volta che gli avversari si fanno vivi nella nostra area di rigore li affrontiamo con troppa sufficienza, rischiando in altre due occasioni con due netti falli da rigore non fischiati dall´arbitro odierno. Al 70´ il protagonista è Sammartino. Galeotti E. batte una gran punizione dal limite, l´estremo difensore blu-amaranto con un colpo di reni devia sopra la traversa in bello stile. Ma alla fine arriva al 78´ il gol del definitivo vantaggio dei locali. Ancora Galeotti E. dalla sinistra crossa in area per il gemello appostato in area, stupenda rovesciata al volo di quest´ultimo verso la porta, tutti restano a guardare, da due passi Cirilio può solo agganciare di testa e depositare in rete. Loro che non hanno l´assillo della classifica ci stanno mettendo sotto senza vedere da parte nostra nemmeno la voglia di reagire. Il carattere della pericolante non abita dalle nostre parti. All´84´ altro momento di gloria per Sammartino : punizione di Galeotti G. , Pezzati di testa sfiora e crea una pericolosa traiettoria che lo stesso portiere deve deviare all´incrocio dei pali sfruttando tutta la sua altezza. Le ultime speranze della Zenith si registrano all´ 88´ : punizione di Biscardi dal limite, la palla supera la barriera ma sfiora soltanto l´incrocio dei pali alla sinistra di Giorni. La partita finisce qui e forse anche il campionato Regionale della Zenith. Gli ultimi due incontri serviranno per rendere definitiva la posizione di classifica. Ad essere ottimisti potremmo ancora sperare in uno spareggio contro il Vicchio, sperando in due vittorie nostre e due sconfitte loro, ma vista la condizione della squadra e considerando che avremo altri tre squalificati la prossima gara interna contro il San Piero a Sieve, questa sembra rimanere solo una speranza.
Paolo Tarocchi
Fonte: Paolo Tarocchi