ALLIEVI A : IMPRUNETA TAV. - ZENITH SUP.AMBR. 7 - 0
18-04-2010 - Allievi A

IMPRUNETA TAV. : Rinaldi, Macherelli, Giustini, Bichi, Monaco, Parlapiano, Poggesi, Giachi, Paterna, Alessandroni, Maffi. A disp. : Affatato,Falciani,Mugnani,Bacci,Mantellassi. All. : Semplici Luciano
ZENITH SUP.AMBR. : Bianconi, Di Maio, Hogea, Misiti, De Stradis, Cici, Girasole, Gallo, Visconti, Benvenuti, Pisaniello. A disp. : Mazzanti, Ribuffo, Hodor. All. : Scantamburlo Stefano
ARBITRO : Sig. Colaci di Prato
RETI : 18´ Paterna(rig) ; 35´ Alessandroni ; 40´ Maffi ; 42 ´Monaco ; 48´ , 58´ Mantellassi : 74 ´ Giachi
La distanza che separa le due compagini in classifica fa presagire una gara a senso unico in favore della squadra di casa.Il risultato finale,infatti,parla in questi termini,ma occorre dire che l´Impruneta ha bisogno di un calcio di rigore per sbloccare il risultato e,per la cronaca,diciamo pure che il difensore della Zenith colpisce con la mano in seguito a uno spintone da dietro.Fino a quel punto la gara aveva fatto registrare un sostanziale equilibrio. Alla mezz´ora Benvenuti prova a pareggiare,ma il suo tiro preciso e potente è deviato in angolo dall´altissimo Rinaldi.Sul fronte opposto è Bianconi che deve sfoderare il meglio di sè per deviare d´istinto oltre la traversa la conclusione da due passi di Maffi.5 minuti più tardi il raddoppio della squadra di casa.Azione da manuala avviata sulla sinistra dallo stesso Maffi e conclusa da Alessandroni che riceve,s´invola verso la porta e insacca con un preciso diagonale. Ormai gli equilibri cominciano a saltare e la sfiducia subentra nei ragazzi della Zenith. Prova di tutto ciò è il terzo gol siglato da Maffi che dopo aver conquistato palla(sembra aiutandosi con la mano),salta ben tre avversari senza trovare opposizione e va in gol facilmente.
La ripresa inizia con la squadra di casa che continua ad attaccare. Sull´affondo dalla destra di Poggesi,Hogea ci mette in extremis il corpo per dviare in angolo. Sul corner Monaco batte di testa a rete,senza trovare alcuna opposizione. Ormai è un monologo dei ragazzi di mister Semplici. Al 48´Mantellassi ha vita facile a partire in velocità e a presentarsi tutto solo davanti a Bianconi.Bravo il numero uno degli spiti a respingere la prima conclusione dell´attaccante,ma la sfera rimane là e il numero 17 è abile a buttarla dentro.E´ debole e sterile la reazione della Zenith che
prova a spingere con Benvenuti e De Stradis(uno dei più volitivi della squadra di Prato). Al 68´ i ragazzi di mister Scantamburlo rimangono in 10 in seguito all´espulsione di Misiti per doppia ammonizione.Piove sul bagnato nel vero senso della parola:infatti da pochi minuti si era scatenato un temporale. La gara sembra scivolare verso la fine senza emozioni con la squadra di casa ormai soddisfatta del risultato,ma a 6 miuti dal triplice fischio Giachi da distanza siderale fa partire una parabola diabolica che si insacca nel set,non senza colpe del portiere, apparso troppo lontano dai pali.La conclusione sancita dall´arbitro,il signor Colaci di Prato,fa registrare un altro successo per l´Impruneta e L´ennesima delusione per la Zenith,apparsa squadra sempre più sfiduciata,senza polso e alla deriva,una squadra che sembra aspetti con impazienza solo che finisca l´agonia di questo campionato.Davvero peccato! E dire che non più di due anni fa questa squadra ha lottato fino alla fine per il primati in classifica.Bastano i progressivi ritiri e le assenze a giustificare il colpevole immobilismo della società?
Angelo De Stradis
Fonte: Angelo De Stradis
ZENITH SUP.AMBR. : Bianconi, Di Maio, Hogea, Misiti, De Stradis, Cici, Girasole, Gallo, Visconti, Benvenuti, Pisaniello. A disp. : Mazzanti, Ribuffo, Hodor. All. : Scantamburlo Stefano
ARBITRO : Sig. Colaci di Prato
RETI : 18´ Paterna(rig) ; 35´ Alessandroni ; 40´ Maffi ; 42 ´Monaco ; 48´ , 58´ Mantellassi : 74 ´ Giachi
La distanza che separa le due compagini in classifica fa presagire una gara a senso unico in favore della squadra di casa.Il risultato finale,infatti,parla in questi termini,ma occorre dire che l´Impruneta ha bisogno di un calcio di rigore per sbloccare il risultato e,per la cronaca,diciamo pure che il difensore della Zenith colpisce con la mano in seguito a uno spintone da dietro.Fino a quel punto la gara aveva fatto registrare un sostanziale equilibrio. Alla mezz´ora Benvenuti prova a pareggiare,ma il suo tiro preciso e potente è deviato in angolo dall´altissimo Rinaldi.Sul fronte opposto è Bianconi che deve sfoderare il meglio di sè per deviare d´istinto oltre la traversa la conclusione da due passi di Maffi.5 minuti più tardi il raddoppio della squadra di casa.Azione da manuala avviata sulla sinistra dallo stesso Maffi e conclusa da Alessandroni che riceve,s´invola verso la porta e insacca con un preciso diagonale. Ormai gli equilibri cominciano a saltare e la sfiducia subentra nei ragazzi della Zenith. Prova di tutto ciò è il terzo gol siglato da Maffi che dopo aver conquistato palla(sembra aiutandosi con la mano),salta ben tre avversari senza trovare opposizione e va in gol facilmente.
La ripresa inizia con la squadra di casa che continua ad attaccare. Sull´affondo dalla destra di Poggesi,Hogea ci mette in extremis il corpo per dviare in angolo. Sul corner Monaco batte di testa a rete,senza trovare alcuna opposizione. Ormai è un monologo dei ragazzi di mister Semplici. Al 48´Mantellassi ha vita facile a partire in velocità e a presentarsi tutto solo davanti a Bianconi.Bravo il numero uno degli spiti a respingere la prima conclusione dell´attaccante,ma la sfera rimane là e il numero 17 è abile a buttarla dentro.E´ debole e sterile la reazione della Zenith che
prova a spingere con Benvenuti e De Stradis(uno dei più volitivi della squadra di Prato). Al 68´ i ragazzi di mister Scantamburlo rimangono in 10 in seguito all´espulsione di Misiti per doppia ammonizione.Piove sul bagnato nel vero senso della parola:infatti da pochi minuti si era scatenato un temporale. La gara sembra scivolare verso la fine senza emozioni con la squadra di casa ormai soddisfatta del risultato,ma a 6 miuti dal triplice fischio Giachi da distanza siderale fa partire una parabola diabolica che si insacca nel set,non senza colpe del portiere, apparso troppo lontano dai pali.La conclusione sancita dall´arbitro,il signor Colaci di Prato,fa registrare un altro successo per l´Impruneta e L´ennesima delusione per la Zenith,apparsa squadra sempre più sfiduciata,senza polso e alla deriva,una squadra che sembra aspetti con impazienza solo che finisca l´agonia di questo campionato.Davvero peccato! E dire che non più di due anni fa questa squadra ha lottato fino alla fine per il primati in classifica.Bastano i progressivi ritiri e le assenze a giustificare il colpevole immobilismo della società?
Angelo De Stradis
Fonte: Angelo De Stradis